Negli ultimi giorni si sono susseguiti ripetuti trabocchi lavici dalla
terrazza craterica dello Stromboli, con caratteristiche simili ai
trabocchi precedenti. Dopo alcuni giorni con piccole sbavature di lava
dall’orlo nord-orientale della bocca più settentrionale sulla terrazza
craterica, un nuovo trabocco più voluminoso ha avuto inizio nelle ore
mattutine del 12 gennaio ed ha raggiunto la linea di costa in poche ore. Si sono osservate numerose frane, generate dallo scivolamento e
rotolamento di materiale sciolto ed instabile sulla ripida parete della
Sciara del Fuoco, misto con frammenti di lava ancora calda.
All’alba del 15 gennaio era attivo solo una bocca di modesta entità, mentre
nel primo pomeriggio il tasso effusivo è nuovamente aumentato,
alimentando una colata ben visibile al tramonto.
I responsabili dell’Ingv e della Protezione Civile durante un'assemblea pubblica hanno tranquillizzato la popolazione. I residenti hanno tuttavia espresso alcune preoccupazioni legate all’eventuale necessita’ di evacuare l’isola.
I responsabili dell’Ingv e della Protezione Civile durante un'assemblea pubblica hanno tranquillizzato la popolazione. I residenti hanno tuttavia espresso alcune preoccupazioni legate all’eventuale necessita’ di evacuare l’isola.
Fonte:
Caridi P., Spettacolare esplosione sullo Stromboli, le immagini in diretta. L’Ingv fa il punto della situazione. MeteoWeb del 15 gennaio 2013
Caridi P., Eruzione Stromboli: i vulcanologi rassicurano gli abitanti ma la paura resta. MeteoWeb del 16 gennaio 2013
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