Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2013

Terremoto Ml=3,3 nelle Alpi Graie

In data 25 febbraio 2013 alle ore 02:01:341 italiane (01:01:41 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,3  (Ml) ad una profondità di 15,9 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Alpi Graie (Piemonte). Fonte: INGV ;

Terremoto Ml=3.1 Monti Ernici-Simbruini (Frosinone)

In data 23 febbraio 2013 alle ore 18:17:34 italiane (17:17:34 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,1  (Ml) ad una profondità di 12,0 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico:Monti Ernici-Simbruini (Frosinone, Lazio). Fonte: INGV

Terremoto Ml=3,7 Gran Sasso (L'Aquila)

In data 17 febbraio 2013 alle ore 02:00:07 italiane (01:00:07 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,7  (Ml) ad una profondità di 16,6 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Gran Sasso (L'Aquila). Fonte: INGV

Terremoto Ml=4,8 Monti Ernici-Simbruini (Frosinone, Lazio)

In data 16 febbraio 2013 alle ore 22:16:09 italiane (21:16:09 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,8  (Ml) ad una profondità di 10,7 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Monti Ernici-Simbruini (Frosinone, Lazio) . Fonte: INGV

Terremoto Ml=3,5 Zona di Forlì

In data 06 febbraio 2013 alle ore 02:36:46 italiane (01:37:47 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,5  (Ml) ad una profondità di 53,7 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Zona di Forlì.    Fonte: INGV

Terremoto Ml=4,3 Adriatico Centro Settentrionale (Croazia)

In data 04 febbraio 2013 alle ore 05:29:49 italiane (04:29:49 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,3  (Ml) ad una profondità di 10,0 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Adriatico Centro Settentrionale (Croazia). Fonte: INGV

Terremoto Garfagnana: aggiornamento sulla sequenza

Complessivamente, dal 25 gennaio, dopo l’evento di Ml 4.8, sono 272 le scosse registrate nel territorio della Garfagnana tra le Province di Lucca e Modena dalla rete di monitoraggio dell’Ingv - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. In particolare, una scossa ha avuto magnitudo superiore a 3.0 (31 gennaio, Ml3.3), 42 hanno avuto una magnitudo compresa tra 2.0 e 3.0, mentre 230 hanno avuto magnitudo inferiore a 2.0. Tutti i dati sulla sequenza sono pubblicati sul sito www.ingv.it. Con il comunicato trasmesso il 31 gennaio a seguito dell’evento delle ore 00.42 di Ml 3.3, l’Ingv ha segnalato al Dipartimento della protezione civile la possibilità che nelle ore successive si potessero registrare altre scosse nella parte sud occidentale della struttura sismogenetica responsabile della sequenza in atto, nel territorio del Comune di Castelnuovo di Garfagnana. Il Dipartimento della Protezione Civile, secondo le procedure adottate da tempo per garantire un costante e puntuale flu