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Visualizzazione dei post da dicembre, 2013

Etna: attività stromboliana del 29 dicembre 2013

Nella serata del 29 dicembre 2013, l'attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell'Etna si è progressivamente intensificata, con frequenti e forti esplosioni da due bocche eruttive poste all'interno della depressione craterica, che sono accompagnate da forti boati udibili in un vasto settore attorno al vulcano. Sono inoltre attive due colate di lava, una alimentata da una bocca sul fianco orientale del cono del NSEC, mentre l'altra sta tracimando l'orlo nord-orientale del cratere. L'attività esplosiva sta generando una nube di cenere diluita, che viene spinta dal vento verso nord-est. L'ampiezza media del tremore vulcanico è in salita, senza finora raggiungere i livelli caratteristici di un tipico episodio di fontana di lava. Fonte: Osservatorio Etneo - INGV sezione di Catania ;

Terremoto nel Matese (Campania)

«Parlo con il cuore e non con la ragione, ma mi sento di raccomandare agli abitanti delle località campane dove si è avvertito il sisma di dormire fuori casa questa notte e anche i prossimi due-tre giorni. Magari in macchina. Anche se mi rendo conto che fa freddo ed è Natale. Ma i terremoti sono talmente imprevedibili che nessuno si può azzardare a dire che il peggio è passato, specie dopo quanto è avvenuto a L'Aquila». Lo ha detto all'ANSA il vice presidente del Consiglio nazionale dei geologi Vittorio D'Oriano. Fonte: Il Mattino ;

Terremoto Ml=4,9 Monti del Matese (Campania)

In data 29 dicembre 2013 alle ore 18:08:43 italiane (ora 17:08:43 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,9  (Ml) ad una profondità di 10,5 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Monti del Matese (Campania) . Fonte: CNT - INGV ;

Sequenza sismica del Bacino di Gubbio

La carta della distribuzione epicentrale con le magnitudo degli eventi sismici (ricavata dai dati sismici dell' INGV.it con Ml>2), mette in evidenza come la sequenza abbiano una distribuzione secondo una fascia con direzione appenninica. Tale direzione ricalca quella del Bacino di Gubbio.  Carta della distribuzione degli epicentri: Stella rappresenta gli eventi con Ml>4; Cerchietto Blu gli eventi con 3<Ml<4; Cerchietti verdi gli eventi con Ml<3; Considerando la distribuzione degli ipocentri, dividendo gli eventi in classi di profondità, si evince come gli eventi siano concentrati maggiormente alla profondità tra i 8 e 9 km, secondo una distribuzione sparsa, mentre gli ipocentri della classe superiore ai 9 km di profondità è maggiormente concentrata in prossimità dell'evento di Ml 4,0 del 22/12/2103.   Carta della distribuzione degli Ipocentri; Pallino verde profondità da 0 a 7 km; Pallino giallo profondità da 7 a 8 km; Pallino rosso profondità da

Terremoto Ml=4,0 nello Stretto di Messina

In data 23 dicembre 2013 alle ore 05:20:38 italiane (ora 04:20:38 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,0  (Ml) ad una profondità di 7,3 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Stretto di Messina. Fonte: INGV ;

Terremoto Ml=4,0 nel Bacino di Gubbio (Umbria)

In data 22 dicembre 2013 alle ore 11:06:35 italiane (ora 10:06:35 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,0  (Ml) ad una profondità di 8,3 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Bacino di Gubbio (Umbria). Fonte: INGV ;

Terremoto Ml=3,9 nel Bacino di Gubbio (Umbria)

In data 18 dicembre 2013 alle ore 11:58:51 italiane (ora 10:58:51 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,9  (Ml) ad una profondità di 8,9 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Bacino di Gubbio (Umbria). Successivamente all'evento principale, si è attivata una piccola sequenza sismica con diverse repliche. Il meccanismo focale è da attribuire ad una faglia distensiva con direzione di massima estensione NE-SW.  Fonte: INGV ;

Aggiornamento Etna del 16 dicembre 2013

E' tuttora (16 dicembre 2013 ora locale 07:00) in corso una vivace attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell'Etna, accompagnata dall'emissione di una colata di lava in direzione della Valle del Bove, e la formazione di una nube eruttiva diluita che contiene modeste quantità di materiale piroclastico. L'ampiezza del tremore vulcanico resta relativamente invariata su livelli alti. Il vento sta soffiando verso sud. Nella giornata di ieri 15 dicembre 2013 c'è stata un'intensa attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell'Etna, con generazione di frequenti e forti boati udibili in una vasta zona intorno al vulcano. Nel corso della giornata del 15 dicembre 2013 l'intensità di questa attività ha subito ripetute fluttuazioni, alternando fra emissioni di cenere, attività stromboliana, e brevi fasi di pulsanti fontane di lava. Continua anche l'emissione di lava da una bocca posta sul basso fianco sud-orientale del c

Terremoto Ml=4,1 nel Golfo di Noto-Campo Passero (Ragusa, Sicilia)

In data 15 dicembre 2013 alle ore 05:57:33 italiane (ora 04:57:33 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,1  (Ml) ad una profondità di 10,3 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Golfo di Noto-Campo Passero. Fonte: INGV ;

Aggiornamento Etna del 15 dicembre 2013

Nelle ultime ore è continuata l'attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est, mostrando una graduale intensificazione. Una piccola colata di lava sta tracimando l'orlo sud-orientale del cratere, ed ha raggiunto una lunghezza di circa 1 km. Fonte: Osservatorio Etneo - INGV, Sezione di Catania ;

Attività vulcanica dell'Etna 14 dicembre 2013

Alle ore 09:25 ora locale, del 14 dicembre 2013, una forte esplosione è avvenuta dalla parte nord-orientale del Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC), interrompendo bruscamente un periodo di quiete eruttiva di più di 11 giorni. Successivamente, sono avvenute frequenti emissioni di cenere dalla stessa bocca eruttiva, passando poi ad una vivace attività stromboliana. Questa attività è stata accompagnata da un aumento della frequenza del tremore vulcanico. L'attività stromboliana sta continuando da almeno due bocche eruttive all'interno del NSEC, mostrando una graduale intensificazione. Fonte: Osservatorio Etneo - INGV sezione di Catania

Terremoto Ml=3,5 nel Gran Sasso (Abruzzo)

In data 08 dicembre 2013 alle ore 15:35:33 italiane (ora 14:35:33 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,5  (Ml) ad una profondità di 17,9 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Gran Sasso. Fonte: INGV ;

Aggiornamento Etna

3 DICEMBRE 2013, ORE 12:15 Italiane Dopo la cessazione dell'attività di fontana di lava al Nuovo Cratere di Sud-Est dell'Etna in tarda serata di ieri (2 dicembre 2013), è proseguita una sporadica attività esplosiva al medesimo cratere, come già avvenuto nei casi degli episodi parossistici precedenti; tuttavia, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, non è possibile osservare il fenomeno eruttivo tramite le telecamere di sorveglianza. Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati. 2 DICEMBRE 2013, ORE 22:30 Italiane L'attività stromboliana iniziata nel tardo pomeriggio del 2 dicembre 2013 al Nuovo Cratere di Sud-Est dell'Etna si è intensificata nel corso della serata, culminando in un nuovo episodio eruttivo parossistico che si è sostanzialmente concluso poco dopo le ore 21:30 Italiane. Questo evento ha prodotto alte fontane di lava, colate di lava, e una colonna eruttiva carica di materiale piroclastico che è stata spinta dal vento vers

Terremoto Ml=3,9 Rieti (Lazio)

In data 30 novembre 2013 alle ore 21:13:38 italiane (ora 20:13:38 UTC ) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,9  (Ml) ad una profondità di 11,4 km. L'epicentro è  stato localizzato nel distretto sismico: Monti Reatini.  Fonte: INGV ;