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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

Nuovi dati sul Marsili

  Molto probabilmente dovremmo rivedere le nostre convinzioni sulla genesi del vulcano sommerso Marsili (l’edificio vulcanico più grande d’Europa), localizzato nel Tirreno. In seguito a recenti ricerche effettuate da ricercatori dell’INGV e del CNR di Napoli, il Marsili sarebbe oggi un fratello delle Eolie. Il Tirreno è stato infatti interessato da un movimento di espansione fino a circa 1 milione di anni fa e ora si troverebbe in fase di chiusura. Queste novità sono state pubblicate sulla prestigiosa rivista Earth-Science Reviews da Ventura G., Milano G., Passaro S., e Sprovieri M. free Rumble: Intervista audio agli esperti da: Topazio S. (2012); Novità sulle profondità del Tirreno . INGV newsletter , 31.

Terremoto Ml=3,4 in Pollino

In data 18 dicembre 2012 alle ore 12: 03 :18 italiane (11:03:18 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,4  (Ml) ad una profondità di 8 ,1 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Pollino (Calabria). Su bito do po ci sono stati altri due aftershock rispettivamente di magnitudo 2,8 e 2,3. Fonte: INGV

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale

Previsione del 13 dicembre 2012 Precipitazioni:   -    sparse su Lazio meridionale, Molise, regioni meridionali della penisola e Sicilia orientale, localmente anche a carattere di rovescio o temporale specie sui settori tirrenici e ionici e sulla Puglia, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, generalmente più significativi sui settori tirrenici della Campania; -    da isolate a sparse sui restanti settori di Toscana, Lazio e Sicilia e su Umbria, Marche occidentali, settori occidentali e meridionali dell’Abruzzo, settori occidentali della Sardegna, settori orientali di Emilia Romagna e settori adriatici di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati deboli; -    da sparse a diffuse sul versante meridionale della Liguria e sull’alta Toscana, con quantitativi cumulati da deboli a moderati. Nevicate:   a tutte le quote su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, versante padano della Liguria, Emilia centro-occidentale, Trentino Alto Adige e sul Veneto occ

Terremoto Ml=3,4 in Pollino

In data 11 dicembre 2012 alle ore 15:28:43 italiane (14:28:43 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,4  (Ml) ad una profondità di 10, 0 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Pollino (Calabria). Fonte: INGV    

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale

Previsione del 13 dicembre 2012 Precipitazioni : sparse, anche a carattere di rovescio, su Liguria, settori meridionali di Piemonte e Lombardia, Emilia-Romagna occidentale e Toscana, con quantitativi cumulati deboli. Nevicate : fino in pianura sul nord-ovest, al di sopra dei 300-500 metri sulla Liguria con apporti al suolo deboli o puntualmente moderati. Visibilità : nessun fenomeno significativo. Temperature : in aumento sulla Sardegna, Sicilia occidentale, regioni centrali peninsulari e sui settori alpini. Venti : residui rinforzi da nord sulla Puglia, in attenuazione; tendenti a localmente forti meridionali sulla Sardegna. Mari : nella mattina molto mosso il Canale d’Otranto e lo Ionio settentrionale, in attenuazione. Fonte: Protezione Civile Nazionale

Terremoto Ml=3,1 Isole Lipari

In data 11 dicembre 2012 alle ore 12:42:02 italiane (11:42:02 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 3,1  (M) ad una profondità di 7,2 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Isole Lipari. Fonte: INGV    

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale

Previsione del del 10 dicembre 2012 Precipitazioni : da isolate a sparse, anche a carattere di breve rovescio, su Emilia-Romagna, Sicilia settentrionale e regioni centro-meridionali peninsulari, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati. Nevicate : deboli sui settori alpini di confine;  sopra 600-800 metri sull’Appennino settentrionale con apporto al suolo deboli, sopra 700-900 metri sull’Appennino centrale con apporto al suolo deboli o puntualmente moderati; sopra 900-1100 metri sull’Appennino meridionale con apporti al suolo generalmente deboli. Visibilità : nessun fenomeno significativo. Temperature : senza variazioni di rilievo. Venti : forti di burrasca su Puglia e regioni ioniche in graduale attenuazione; forti occidentali sulla Sardegna con rinforzi di burrasca; tendenti a forti settentrionali sulla Liguria, tendenti a forti occidentali sulle regioni tirreniche; locali raffiche di fohn sui settori alpini centro-occidentali. Mari : agiato lo Ionio, molto mosso l

Anomalie, disturbi e modifiche del campo magnetico ed elettrico

Giorgio De Luca, attualmente si occupa di ricerche libere e indipendenti, nel campo dei precursori sismici attraverso lo studio delle ano malie elettromagnetiche. In passato ha collaborato attivamente  in alcune ricerche del GeoResearch Center Italy - GeoBlog , E' disponibile sul suo Blog: |ricerca + sperimentazione| una scheda on-line con cui raccoglie i dati scientifici con i seguenti obiettivi: Il primo è legato allo studio delle leggi di propagazione delle onde radio e di eventuali anomalie. Il secondo legato allo studio di possibili precursori sismici radioelettrici, pertanto tali dati potrebbero essere utilizzati ed incrociati con i dati di eventi sismici per trovare eventuali e possibili correlazioni tra i fenomeni.

Bollettino di Vigilanza Meteo (previsione del 08 dic 2012)

Precipitazioni : -    diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e settori settentrionali della Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale; -    sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, Sicilia e Puglia con quantitativi cumulati puntualmente moderati; -    diffuse nella notte con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale, in rapido esaurimento dal primo mattino, sul Lazio, con quantitativi cumulati deboli. Nevicate : -    fino a quote di pianura nella prima parte della giornata su Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna orientale, in estensione dal pomeriggio a Marche, Umbria e Toscana orientale e successivamente ad Abruzzo e Lazio orientale, con apporti al suolo moderati; inizialmente al di sopra dei 1000-1200 m su Molise e Puglia settentrionale, in progressivo calo fino

Terremoto M=7,3 Giappone

In data 07 dicembre 2012 alle ore 08:18:24 UTC è avvenuto un terremoto di magnitudo 7,3  (M) ad una profondità di 36,1 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Kamaishi (Giappone). Fonte: USGS  

Bollettini di Vigilanza Meteo Nazionale del 6 dicembre 2012

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 6 dicembre 2012 Precipitazioni : -    fino al mattino isolate residue sulle zone adriatiche centro-meridionali e su quelle tirreniche meridionali, con quantitativi cumulati deboli; -    dal pomeriggio sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le regioni settentrionali e su Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Abruzzo, Marche e Sardegna, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati specie su Valle d’Aosta, Liguria di Levante, Toscana ed Emilia-Romagna.  Nevicate : -    fino a quote di pianura al nord con quantitativi cumulati generalmente moderati, puntualmente abbondanti sui settori appenninici settentrionali del versante padano e sui rilievi alpini e prealpini; -    fino ai 600-800 su Toscana, Umbria e Marche con quantitativi cumulati da deboli a moderati sulle zone appenniniche. -    fino agli 800-1000 metri su Lazio ed Abruzzo con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.  Visibil

Terremoto Ml=4,0 ad Ascoli Piceno (Marche)

In data 05 dicembre 2012 alle ore 02: 18 :19 italiane (ore 01:18: 19 UTC) è avvenuto un terremoto di magnitudo 4,0  (Ml) ad una profondità di 26, 8 km. L'epicentro è stato localizzato nel distretto sismico: Ascoli Piceno (Marche). Fonte: INGV     

Affioramento con strutture tettoniche

Un bel esempio di faglie normali coniugate. Si nota molto bene la separazione stratigrafica, oltre alla presenza di faglie principali e secondarie coniugate. da: Journal of Structural Geology Vol, 45 (2012)

Bollettino di Vigilanza Meteo (previsione 03 dic 2012)

Fase Previsionale 3 dicembre 2012 Precipitazioni : -    sparse, anche a carattere di rovescio o temporale su Calabria occidentale, Sicilia nord-orientale, e settori orientali di Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati moderati -    sparse, con locali rovesci o temporali sulle restanti regioni meridionali, Lazio meridionale, Marche, Romagna, Umbria orientale, Sardegna occidentale e restanti settori di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate : a quote di 400-600 metri sui settori romagnoli, sulle Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e zone appenniniche del Lazio; a quote di 600-800 metri su Appennino campano e calabro-lucano, con lieve calo nel pomeriggio. Visibilità : nessun fenomeno significativo. Temperature: in generale diminuzione al centro-sud e sul nord-ovest, più sensibile sui settori adriatici. Venti : da forti a burrasca da nord/nord-ovest su Liguria, regioni centro-meridionali specie sui settori costieri e sulle isol