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Visualizzazione dei post da agosto, 2014

Il sistema vulcanico Bardarbunga: geologia e tettonica

Fig. 1 - Sistema vulcanico Bardarbunga e vulcano principale (B) Il sistema vulcanico Bardarbunga (fig. 1) si estende per una lunghezza di 190 km e una larghezza di 25 km ed è localizzato nella parte vulcanica dei rift orientali. Circa un terzo del sistema vulcanico si trova sotto la parte nord-occidentale del ghiacciao Vatnajokull . Il vulcano centrale  Bardarbunga si trova all'interno della parte coperta da ghiaccio. Un secondo vulcano Hamarinn si trova a 20 lm a SW del Bardarbung.  L'area è caratterizata da una serie di fessure, caratterizate da una tettonica estensionela distinta. Le strutture sono rappresentate da graben di lunghezza di circa una decina di km. Le fessure vulcaniche sono attive con singole eruzioni lineari. La zona di rifting termina a SW dove si entra nel sistema vulcanico Torfajokull più vecchio. Il tipo di magma dominante è basaltico- tholeiite , ma si può avere anche un magma più acido con attività esplosive lungo le fessure . L'

Geologia e Sismicità dell'Arco Ellenico e della Grecia Centrale

Propongo un buon articolo divulgativo  a  cura di: Matteo Autuori, Emanuele Maiorana Il Mar Mediterraneo è sede di una delle più complesse attività tettoniche dell'intero Pianeta, attività che con grande forza, anno dopo anno, ne sta modificando l'aspetto . Motore primario di tale forza è rappresentato dallo scontro titanico tra due enormi placche tettoniche: la Placca Euroasiatica a nord e la Placca Africana a sud. La complessità è invece data dal fatto che, tra le due placche principali, esistono altre placche minori (microplacche) che vanno a creare una sorta di puzzle geologico di enorme fascino. In questo ambito approfondiremo gli aspetti tettonici del Mediterraneo Orientale ed in particolare quelli relativi all'Arco Ellenico, settore del "Mare Nostrum" a sud della Grecia. Continua a leggere su:  Studio Precursori Sismici