Per definizione una faglia è una "frattura (planare o non planare) avvenuta entro un volume di roccia della crosta terrestre che mostra evidenze di movimento relativo tra le i due blocchi di roccia che divide".
La superficie più o meno inclinata lungo la quale avviene il movimento dei due blocchi di roccia è il piano di faglia. I due blocchi vengono chiamati "tetto" se si trova al di sopra del piano di faglia e "letto" se si trova al di sotto del piano di faglia. In base ai movimenti di un blocco di roccia rispetto all'altro avremo differenti tipi di faglie.
Faglia normale o diretta
La superficie più o meno inclinata lungo la quale avviene il movimento dei due blocchi di roccia è il piano di faglia. I due blocchi vengono chiamati "tetto" se si trova al di sopra del piano di faglia e "letto" se si trova al di sotto del piano di faglia. In base ai movimenti di un blocco di roccia rispetto all'altro avremo differenti tipi di faglie.
In questo tipo di faglia, c'è uno scivolamento verso il basso del blocco roccioso di tetto rispetto a quello di letto. Questo tipo di faglia si trova in aree caratterizzate da estensione crostale (i due blocchi di roccia si allontanano l'uno rispetto all'altro).
Faglia inversa
In questo tipo di faglia, il blocco roccioso di tetto sale rispetto a quello di letto. Questa faglia è tipica dei regimi di compressione crostale (i due blocchi di roccia spingono l'uno verso l'altro e si avvicinano).
Faglia trascorrente
In questo caso, i due blocchi di roccia scorrono uno di fianco all'altro. Il piano di faglia è verticale. Considerando il senso di movimento relativo dei due blocchi lungo la faglia, si parlerà di faglia trascorrente sinistra quando da un lato della faglia si vede muovere l'altro lato verso sinistra. Quando invece da un lato della faglia si vede muovere l'altro lato verso destra, si parlerà di faglia trascorrente destra.
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