Fig. 1 - area dello sciame sismico |
In data 19/11/2017 si è verificato un terremoto di Mw=4.4 nel parmese [1]. Il terremoto rappresenta l'evento di maggiore magnitudo di uno sciame sismico più esteso che ha interessato l'area di Fornovo di Taro (fig. 1). La sismicità nel tempo evidenzia quattro eventi precedenti al terremoto di Mw 4.4 e una serie di aftershocks che va a diminuire di magnitudo nel tempo (fig. 2).
Fig. 2 - serie temporale della magnitudo dello sciame di Fornovo. |
Fig. 3 - sezione SW-NE degli ipocentri rappresentati in fig. 1. |
La sezione SW-NE (fig. 2) evidenzia la distribuzione degli ipocentri dove il terremoto di Mw=4.4 è il più profondo.
La distribuzione degli aftershocks evidenzia una geometria abbastanza regolare degli ipocentri.
Il meccanismo focale del terremoto di Mw=4.4 [1] compressivo con una componente orizzontale minore, è da mette in relazione al piano di subduzione della microplacca Adria che si infila sotto la placca Europea. L'evento di Mw=4.4 può essere collocato in una zona sismotettonica molto profonda (B):, dove i meccanismi focali sono di tipo compressivo con la formazione di faglie inverse. Tale fenomeno è legato allo "sfregamento" tra le due placche, dove quella Adria scorre sotto a quella Europa (fig. 4).
Riferimenti bibliograficiFig. 4 - Modello sismotettonico con indicato le aree più superficiali legate a flessione di Adria (a) e più profonde (b) legate allo "sfregamento" tra le due placche. (modificato da [2], [3]) |
[1] Terremoto di magnitudo Mw 4.4 del 19-11-2017 ore 13:37:43 (Italia) in zona: 4 km SW Fornovo di Taro (PR). CNT-INGV.
[3] Kearey, Klepeis & Vine (2009) - Global Tectonics. Wiley-Blackwell Ed.
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