In data 10 agosto 2016 si è attivato un cluster nel basso Appennino bolognese - modenese, nella zona di Zocca (Z), localizzato più a nord rispetto allo sciame sismico dell'Appennino Tosco-Emiliano (1) (2) accaduto nel 2015.
Gli eventi sono 29 con magnitudo inferiore alla 2.5. L'evento maggiore è quello accaduto alle ore 16:46 UTC (18:46 Locali), di M 2.5 alla profondità di 19 km.
Grafico della sequenza temporale della magnitudo |
Le profondità degli eventi sono distribuite in uno spessore sismogenetico che va dai 10 ai 35 km di profondità, dove la maggiore concentrazione è compresa tra i 15 e i 30 km. Al momento non si registrano eventi più superficiali.
Grafico della sequenza temporale degli ipocentri (profondità, km) |
Le caratteristiche sismologiche degli eventi storici (catalogo CPTI 11) evidenziano come la zona sia stata interessata da terremoti di magnitudo stimata da 5.0 a 5.9, mentre i dati sismologici e geologici che individuano le sorgenti sismogenetiche (catalogo Diss dell'INGV), evidenziano come il cluster di Zocca cade in prossimità della sorgente sismogenetica composita denominata Bore-Montefeltro-Fabriano-Laga (ITCS027) dove la max magnitudo è di 6.2.
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