Il giorno 15 ottobre 2013 alle ore 00:12 UTC (ore 8:12 nelle Filippine) è avvenuto un terremoto di magnitudo 7,1. L'epicentro è stato localizzato a circa 52 km SW della città di Cebu.
Fonte: EMSC;
Fonte: EMSC;
La testimonianza di Riccardo Mantovani che vive a Tagbilaran
nelle Filippine:
“io sono vivo per miracolo credo....ma tanti
non ce l'hanno fatta, ho abbracciato un albero di cocco che stava di fianco a
me perchè le persone venivano sbattute in tutte le direzioni...una cosa
incredibile davvero...gli edifici si muovevano come fossero serpenti e il
panico assoluto perchè si aveva la sensazione di sprofondare! L'isola oltre ad
aver subito onde trasversali molto forti, ha avuto una fase sussultoria e
sembrava che qualcosa sollevasse l'isola più volte per poi lasciarla
cadere...un vero incubo! scuole, ponti, chiese, supermercati, palazzi...se non
collassati su se stessi, comunque crollati per buona parte, strade praticamente
esplose....un sisma non del tutto eccezzionale, ma la composizione del
sottosuolo completamente vulcanica e di conseguenza rocciosa, ha fatto si che
sprigionasse una forza pari a 32 bombe atomiche! L'allarme tsunami è rientrato
dopo 2 ore circa! ora dormo all'aperto con tutta la comunità di Panglao perchè
siamo nel bel mezzo di uno sciame e poi perchè ancora non sono state effettuate
indagini di stabilità per gli edifici ancora in piedi! Al momento le notizie
sono alquanto frammentarie e si contano circa 150 morti e 22 dispersi! Questa
mattina un altro terremoto abbastanza importante e addirittura una bomba
d'acqua.....ma questo è normale per ora perchè cè una forte depressione!!"
Ringrazio Antonello Canale che mi ha permesso di
pubblicare la testimonianza postata sul gruppo E.S.I. – Emergenza SismicaItalia.
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