L'articolo inerente alla morfostruttura piramidale di Vesallo con cui si chiude il primo ciclo di studi sulle morfostruttura piramidali.
Attraverso il rilevamento altimetrico e l’elaborazione della Carta del microrilievo naturale, la Carta dell’esposizione del versante, la Carta dell’inclinazione del versante e il DEM (Digital Elevation Model) è stato possibile definire l’assetto altimetrico della morfostrutura e riconoscere alcune forme dovute al modellamento naturale dei versanti. Il rilevamento geologico–strutturale in corrispondenza di alcuni affioramenti in prossimità della morfostruttura piramidale ha messo in evidenza come la morfologia sia controllata sia dalle faglie, sia dalle pieghe (assetto stratigrafico delle strutture plicative), come si rinviene da due affioramenti, il primo collocato sul lato a nord e il secondo sulla vetta della morfostruttura dove è conservata la stratificazione.
Dallo studio condotto si evince che le strutture tettoniche hanno influenzato il modellamento dei versanti da parte dei processi di erosione e alterazione chimica.
Dallo studio condotto si evince che le strutture tettoniche hanno influenzato il modellamento dei versanti da parte dei processi di erosione e alterazione chimica.
Commenti
Posta un commento