Nella serata del 28 dicembre 2014, è avvenuto un episodio eruttivo breve ma intenso, il primo evento tipicamente parossistico dell'Etna dopo quello del 2 dicembre 2013 al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC). Questo episodio ha prodotto fontane e colate di lava e una colonna eruttiva che è stata spinta dal vento forte verso est, portando a ricaduta di cenere e lapilli nell'area degli abitati Milo, Fornazzo, S. Alfio e Giarre. Le cattivissime condizioni meteorologiche non hanno finora permesso di identificare chiaramente quale dei crateri sommitali dell'Etna abbia prodotto l'episodio, perché l'area sommitale era costantemente coperta da una densa copertura nuvolosa (vedi la foto a sinistra, ripresa da Francesco Mangiaglia e pubblicata con gentile permesso dell'autore), condizione che persiste tuttora. Sono state emesse due o tre colate laviche verso est e nord-est, verso la Valle del Bove, espandendosi sul terreno pianeggiante alla base della parete occidentale del...
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