Continua la sequenza sismica in Appennino Modenese nell'area Sassuolo-Castellarano-Prignano-Serramazzoni.
Mappa della distribuzione degli epicentri. La sismicità al momento si colloca ad una profondità dai 20-35 km circa. La sua geometria è quella di un "cuneo", che in base all'unico meccanismo focale compressivo del terremoto di M 3.2 del 21 Giugno, può essere considerato di accorciamento (cuneo di accorciamento, fascia in compressione). Confrontando la sismicità del 2021 e quella del 2023, si nota molto bene il cluster a forma di cuneo nel 2021 e il proseguo della sismicità nell'intorno del medesimo cluster nel 2023. La faglia probabile e responsabile di questa sequenza è rappresentata da un segmento della più estesa sorgente Langhirano-Sassuolo (DISS-INGV), che in bibliografia prende anche il nome di "flessura di Sassuolo" (Gasperi et al., 1989). Sezione lungo la traccia nella mappa precedente. sw = cuneo di accorciamento. Il modello genetico di un probabile evento sismico di maggiore magnitudo, che coinvolge la riattivazione del segmento di faglia più super...