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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Detailed structural analysis of a pizza

[ ITALIANO ] Going to the freezer for a midnight snack, I pulled out a pizza whose form is portrayed in the geologic map (Fig. 1a). During mapping, I arbitrarily oriented the pizza with respect to north. The pizza, as shown, is arbitrarily oriented the pizza with respect to north. In most respects this was a normal pizza. A thin stratum of cheese rested atop tomato sauce and crust. And pepperoni, lightly dusted with cheese, was distributed across the face of the pizza. The diameter of the pizza was 23 cm. Topographic relief of the pizza, as revealed in cross-sectional profile was merely 13 mm (Fig. 1b). My delight as a structural geologist came upon observing that two pepperoni-sized circular depressions existed near the edge of the pizza in the northeast and northwest quadrants. There was not even a trace of cheese in these depressions, let alone pepperoni. Furthermore, opposite these depressions, in the southeast and southwest quadrants, two pieces of pepperoni overlapped in low-

Analisi strutturale di dettaglio di una pizza

[ ENGLISH ] Andando al frigorifero per lo spuntino di mezzanotte, ho tirato fuori una pizza surgelata in una scatola di cartone la cui forma è rappresentata nella carta geologica (Fig 1a). La pizza, come mostrato, è stata arbitrariamente orientata rispetto al Nord. Per molti aspetti questa pizza era una pizza normale. Al di sopra della pasta e della salsa di pomodoro c'era un sottile strato di mozzarella. E sulla superficie della pizza erano disseminati dei peperoni leggermente cosparsi di mozzarella. Il diametro della pizza era di 23 cm. Il rilievo topografico della pizza, come mostrato nella sezione trasversale (Fig. 1b), era soltanto di 13 mm. Fui felice di essere un geologo strutturale osservando che due depressioni circolari della stessa dimensione dei peperoni erano presenti in prossimità del bordo della pizza nei quadranti di NE e di NW. In queste depressioni non c'era traccia di mozzarella, tanto meno di peperoni. Inoltre, dalla parte opposta di queste depressioni,

I terrazzi del Pescale tra geologia ed archeologia

Fig. 1 - Stretta del Pescale sul Fiume Secchia. L'alveo del fiume Secchia, dopo essersi allargato nei pressi di Roteglia, alla Stretta del Pescale improvvisamente si restringe, per poi allargarsi nuovamente più a valle, all'altezza di Castellarano. Il restringimento è provocato da uno sbarramento naturale, di tipo strutturale e costituito da un pacco di strati di areniti mioceniche (Formazione di Pantano del Gruppo di Bismantova). Le pareti si presentano si presentano a strapiombo sulle acque del Secchia e del Rio Pescarolo con un altezza di circa 30 m. La sommità dell'affioramento calcarenitico (fig. 1) compreso tra l'alveo del fiume Secchia e il vicino affluente Rio Pescarolo, si presenta spianata da una superficie terrazzata, posta ad una quota di circa 200 m e ricoperta da ghiaie, e sospesa rispetto l'alveo fluviale di circa 30 m. Si tratta di uno degli esempi più evidenti di antiche superfici terrazzate presenti nella Provincia di Modena. Queste superfic